Fotografie – Racconta la tua Vesuviana
Racconta la tua vesuviana seconda edizione Le fotografie sulla ” tua Vesuviana ” possono essere votate su facebook fino al 7 maggio 2019 ore 23:59. Regolamento completo QUI.
Categoria off-topic, articoli non inerenti alla Circumvesuviana ma alla rete EAV.
Racconta la tua vesuviana seconda edizione Le fotografie sulla ” tua Vesuviana ” possono essere votate su facebook fino al 7 maggio 2019 ore 23:59. Regolamento completo QUI.
DI MARIANO MESSINESE Relazione complicata, proprio come su Facebook. È così che i ragazzi descriverebbero la loro storia con la Vesuviana. Da un lato i disagi, le scomodità, i treni soppressi, dall’altro però anche l’affetto per un mezzo di trasporto insostituibile, una piazza in movimento in cui si incontrano persone, idee e esperienze. Circa 5 anni fa è nata «Spotted Vesuviana», sull’onda delle altre pagine social in cui gli studenti lasciavano messaggi in forma anonima per conquistare labella o il bello di turno. Oggi Spotted Vesuviana è la sala d’attesa di una stazione virtuale in cui gli utenti si scambiano informazioni su ritardi, si lamentano dei disservizi e raccontano qualche aneddoto sui personaggi sopra le righe che hanno incrociato sul vagone. A moderare e gestire questa community di oltre 15000 followers, tra Instagram e Facebook, c’è l’admin e fondatore Paolo Pipicelli, aiutato da altri collaboratori. Paolo Pipicelli, ma se la Vesuviana fosse stato un treno giapponese, puntuale e confortevole, sarebbe mai nata questa pagina?Io dico di sì perché anche i giapponesi sono pendolari. Anche loro hanno i tormentoni. Magari non saranno i «Fate spazio nei corridoi» o «c’è il controllore» come sulla Vesuviana. Ma anche loro si incontrano, scambiano chiacchiere e si innamorano sul treno, come è capitato a me. I passeggeri sono la vostra fonte principale per aneddoti e sfoghi. Qual è la cosa più assurda che vi hanno raccontato?Senza dubbio quella del cane randagio: è salito alla stazione di Moregine, si è seduto ed è sceso a Via Nocera. Qualcuno ha scritto che era comunque più educato di certi passeggeri. Spesso sulla vostra pagina avete denunciato le carenze del trasporto e le reazioni scorbutiche del personale. L’Ente autonomo Volturno (Eav) si è lamentata con voi?In realtà mai. Io cerco sempre di moderare il linguaggio e mi rendoconto che anche il personale è un po’ frustrato da questa situazione incui i treni vengono soppressi o accumulano ritardi consistenti. Una volta abbiamo postato una foto in cui c’era una siringa sulle scale di una stazione. In quel caso è intervenuto lo stesso presidente dell’Eav con un commento per segnalare l’avvenuta rimozione. Utilizzate la vostra pagina per informare. Come mai? Non ci sono già le app dell’Eav?Sì, c’è Go Eav, ma il real time dell’app non è mai veritiero. Niente può essere più live di un testimone oculare. Oltre alla pagina abbiamo un gruppo telegram, qui gli utenti segnalano in tempo reale ritardi e soppressioni. L’obiettivo è aiutare il prossimo. Più aumentano i membri e più aumentano le informazioni. Ci affidiamo a Telegram perché tutela meglio la privacy, dal momento che non compare il numero di telefono dell’utente, ma solo il suo nick. Oltre alle segnalazioni, avete mai provato a dare suggerimenti all’Eav?Certo, in particolare abbiamo raccolto le richieste dei passeggeriche chiedevano più controlli sui biglietti, treni nuovi più frequenti e conducenti più tranquilli, nel senso che dovrebbero evitare frenate brusche quando sono alla guida delle locomotive più moderne. Ma accanto a queste critiche alla società,gli utenti si lamentano degli altri passeggeri e della loro maleducazione, soprattutto ai tornelli per eludere il controllo biglietti. Per quanto riguarda i biglietti, avete interrogato la vostra community?Abbiamo proposto un sondaggio su questo tema. La domanda era «Perché i passeggeri non acquistano il biglietto?». Le alternative erano il costo del biglietto, l’assenza di controlli e la maleducazione della gente. La risposta più votata è stata proprio quest’ultima. Intervista realizzata da InDialogo https://www.diocesinola.it/comunicazioni-sociali/indialogo
Come arrivare a Baiano con la Circumvesuviana? Baiano è un comune italiano di 4 742 abitanti[1] della provincia di Avellino. E’ la città con il capolinea della tratta della Circumvesuviana Napoli–Baiano. Se ti trovi a Napoli è non sai come arrivare a Baiano sei nel posto giusto. Il treno per Baiano al 90% dei casi passa per il binario 1 di Piazza Garibaldi. La tratta spesso subisce ritardi ed in media vi è un treno ogni ora. Tuttavia Baiano è molto interessante come città, le principali attrattive storiche sono: Quartiere Vesuni (centro storico) Chiesa di Santa Croce, chiesa dei SS Apostoli e chiesa di Santo Stefano Protomartire, restaurate dopo i danni subiti per le scosse sismiche del 1980 e 1981 (in particolare la chiesa di Santo Stefano subì danni al tetto, con la perdita degli affreschi, ora sostituiti). Eremo di Gesù e Maria Vallone Sorroncello (650 m s.l.m.)
Iscrizione al concorso fotografico Date valide per l’iscrizione all’evento: 15 Aprile – 20 Aprile 2019Contattaci al numero (+39) 351 5654741 o come messaggio privato alla pagina FB o Instagram.Partecipare è molto semplice, ci sono più modi: Basta compilare il form https://docs.google.com/forms/d/1IP6OP8E1scdQ6X83JP-4krTJIxy1IpjnNtaDIsdRax0/edit
Regolamento Racconta la tua vesuviana Trovi qui ilRegolamento Date valide per l’iscrizione all’evento: 15 Aprile – 20 Aprile 2019 Contattaci al numero (+39) 351 5654741 o come messaggio privato alla pagina FB o Instagram. Partecipare è molto semplice, ci sono più modi: Se si vuole conferma di ricezione della foto si prega di contattare sui social. Le foto inviate possono essere usate da spotted vesuviana sul sito web e sulle pagine social
Portici e il direttissimo Napoli-Sorrento: la parola a Francesco Portoghese. Diamo spazio oggi a Francesco Portoghese, una delle personalità porticesi più impegnate civicamente sul territorio, protagonista di numerose battaglie a tutela dei diritti dei cittadini. L’occasione è data soprattutto dalla recente iniziativa, in collaborazione ed in sintonia con il sindaco di Portici Vincenzo Cuomo, tesa a modificare le fermate del direttissimo Napoli–Sorrento al fine di prevederne una fermata nella città della Reggia. Sig. Portoghese, ci parli della sua iniziativa volta ad inserire Portici tra le fermate del DD. Quali sono i motivi che la spingono in tal senso? Che vantaggi potrebbe trarne la città? Innanzitutto, motivazioni estremamente pratiche: inserire Portici tra le fermate del direttissimo porterebbe ad una ottimizzazione del servizio in quanto, in un periodo di tagli e soppressioni, la possibilità di usufruire anche del suddetto direttissimo permetterebbe di sopperire alle sistemiche riduzioni del numero e della frequenza delle corse che servono la città. In secondo luogo, avremmo molteplici effetti indiretti positivi: Portici è una città ricca di arte e storia, e il previsto aumento delle corse porterebbe potenzialmente ad un maggiore afflusso di turisti e studenti. Ricordiamo che Portici può vantare, tra le sue bellezze, il museo di Pietrarsa nonché la Reggia e il relativo Bosco reale, con al suo interno la rinomata facoltà di Agraria dell’università Federico II. Ecco, l’iniziativa del direttissimo è rivolta anche agli studenti, dato che la fermata di via Libertà si trova praticamente a due passi dal Bosco e dalla Reggia. In generale, questa iniziativa ben si inserisce nel più ampio programma del sindaco Cuomo volto a ridare lustro alla città grazie anche al rafforzamento delle potenzialità turistiche e culturali della città, ad esempio con lo storico obiettivo del recupero del lungomare o con la scoperta del sottosuolo porticese in stile “Napoli sotterranea”. Cosa pensa dello stato attuale in cui versa la Vesuviana? Dove bisognerebbe intervenire, a suo avviso, per migliorare il servizio e garantire livelli di efficienza soddisfacenti? Sicuramente lo stato generale non è dei migliori, c’è molto da fare per ridare decoro al sistema Circumvesuviana. Credo che ci troviamo in un periodo di crisi strutturale, con carenze profonde che vanno a svantaggio di tutti, dai lavoratori agli studenti fino ai turisti. Guardando in “casa nostra”, la stessa fermata di via Libertà avrebbe urgentemente bisogno di un corposo restyling. Altri correttivi imprescindibili sono sicuramente l’implementazione di un sistema di video-sorveglianza e maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine. Inoltre, a mio avviso, bisognerebbe anche introdurre degli autobus cittadini che facciano da navetta tra le stazioni e i luoghi più importanti, in modo da dare concretezza alla vocazione turistica della città. Abbiamo due fermate in posti strategici, ma senza collegamenti intra-cittadini è difficile stimolare l’utilizzo del mezzo pubblico. E poi si dovrebbe migliorare la segnaletica: siamo la città della Reggia e dell’Agraria, ma dalle stazioni non c’è nessuna segnaletica capace di indicare un percorso. È un po’ paradossale.
Concorso fotografico “Racconta la tua Vesuviana” Il premio principale sarà un buono Amazon da 20 euro come gadget promozionale offerto da spotted vesuviana. La foto vincitrice sarà pubblicata nel giornale “InDialogo – Avvenire“. Oltre il premio principale ci saranno premi promozionali offerti da sponsor. Premio Sto.land Premio villa vignae ed alcuni gadgets spotted vesuviana Nota bene: un vincitore non può vincere più premi.E’ possibile iscriversi solo dal 15 al 20 Aprile inviando la foto.Per il regolamento clicca su link.
Chat Circumvesuviana – Gruppo telegram per fare amicizie La chat Circumvesuviana è un gruppo telegram ” Spotted ‘Vesuviana- OFF TOPIC ” che permette di trascorre del tempo con persone che spesso usano il nostro adorato mezzo di trasporto. Il gruppo OFF TOPIC è una chat dove bisogna mantenere un comportamento e linguaggio idoneo. Per tutte le informazioni i moderatori della chat sono a completa disposizione Ricordiamo che esistono anche gruppi per le segnalazioni sui ritardi dove il tema principale è la vesuviana
Riduzione programma Linee Circumvesuviana Riprende la protesta del rifiuto del lavoro straordinario da parte degli operatori di stazione, nonostante una ipotesi di accordo che prevedeva un aumento di 250 euro.Pertanto da inizio servizio del 3 Aprile 2019 e fino a nuovo avviso, è sospeso il servizio ferroviario sulle seguenti tratte: Sarno – PoggiomarinoTorre Annunziata – Poggiomarino (via Scafati) Pomigliano – Acerra Napoli – San Giorgio a Cremano (via Centro Direzionale). Sulle tratte Poggiomarino/Torre Annunziata e Poggiomarino/Sarno saranno istituiti servizi sostitutivi con autobus della ditta AM “Autoservizi Meridionali”. Per la tratta Pomigliano D’Arco/Acerra il servizio navetta sarà operato con autobus EAV. Sulla linea Napoli – San Giorgio via C. Direzionale non è previsto servizio sostitutivo. Tutti i treni per Poggiomarino (Via Scafati) limiteranno la corsa a Torre Annunziata.Tutti i treni per Sarno (Via Ottaviano) limiteranno la corsa a Poggiomarino.Tutti i treni per Acerra limiteranno la corsa a Pomigliano d’ Arco. Per punti di fermata visita il sito: http://www.eavsrl.it/…/linee-vesuviane-percorsi-bus-navetta… Ci scusiamo per il disagio. Fonte Eav Consigliamo l’uso dei gruppi segnalazioni telegram by spotted vesuviana per maggiori informazioni
Le tre foto vincitrici – Racconta la tua vesuviana