Guide vesuviane

Guida per usare la circumvesuviana.

  • Come raggiungere Sorrento

    Guida su come raggiungere la città di Sorrento Sorrento è una meta molto amata da turisti e non solo, in questo articolo spiegheremo come raggiungere Sorrento e cosa vedere utilizzando i mezzi di trasporto come la Circumvesuviana. Situato a circa 50 kilometri da Napoli, Sorrento è un comune della città metropolitana di Napoli in Campania. I collegamenti con il capoluogo non sono tanti, uno dei modi più semplici per raggiungere Sorrento è utilizzando la Circumvesuviana (EAV). Sono presenti collegamenti attraverso traghetti con le isole (Capri, Ischia). Il treno della circumvesuviana si prende alla stazione di Napoli Piazza Garibaldi, normalmente al binario 3 (parliamo di treni diretti o direttissimi per Sorrento). Per un collegamento più veloce ed un posto a sedere (solo se la prenotazione avviene online) sicuro EAV fornisce un “treno speciale” chiamato Campania Express si ha un risparmio di tempo di circa 15 minuti. Consigliamo di acquistare i tickets online per evitare la fila alle biglietterie, attraverso l’app GOEAV è possibile acquistare i titoli di viaggio in modo semplice. La stazione di Sorrento è situata al “centro” in una posizione strategica, nello spiazzale della stazione sono presenti bus che permettono di visitare i paesi della costiera sorrentina. Gli orari per la linea Sorrento sono presenti qui. Noi di Spotted siamo a supporto per qualsiasi tipo di informazione utile anche attraverso i gruppi telegram interattivi .

  • Viaggio in circumvesuviana Napoli Sorrento

    L’estate con la Vesuviana

    Luoghi per trascorre dei giorni d’estate con la Vesuviana come mezzo di trasporto L’arrivo del caldo fa sì che vivere a Napoli diventi un vero e proprio vanto, un privilegio. Con l’utilizzo della circumvesuviana possiamo raggiungere luoghi meravigliosi dove goderci le bellezze che ci offre la nostra terra.  Partendo dalla stazione di Napoli, ad esempio, possiamo salire sul primo treno per Sorrento disponibile (gli orari si consultano comodamente dal sito della circumvesuviana) contare le fermate e ricordarsi di scendere a quella che viene chiamata “Vico Equense.” Si tratta di una cittadina posta tra il golfo di Napoli e di Salerno, sorta su un blocco calcareo ad una altezza di 90 metri e con un affaccio mozzafiato sul mar Tirreno. Una volta usciti dalla stazione della circumvesuviana saremo accolti da una piazza piena di pullman pronti a condurci con comodità alla nostra destinazione, ma per i più temerari è possibile percorrere una discesa panoramica da cui poter osservare il mare e il cielo fondersi insieme nell’orizzonte. Alla fine di tale discesa, infatti, troviamo i primi stabilimenti balneari, tutti forniti dei migliori comfort e a prezzi competitivi, oppure possiamo raggiungere la meravigliosa spiaggia della Tartaruga.  Si tratta di una spiaggia molto piccola accessibile soltanto via mare. Le barche partono ad ogni richiesta ed il giro costa soltanto tre euro (prezzo comprensivo di andata e ritorno)! Durante il tragitto in mare sarà subito possibile notare il meraviglioso scoglio a forma di tartaruga, appunto, a cui la spiaggia deve il suo nome. La spiaggia è posta proprio sotto un costone di roccia ed il sole arriva così soltanto in tarda mattinata. Sarà comunque possibile affittare un ombrellone o sdraio chiedendo al cordiale personale che troveremo sulla spiaggia. La sabbia è la meravigliosa  sabbia vulcanica, quella nera, morbidissima e luccicante. Si tratta di un posto incantevole, poco affollato, da cui godere della tranquillità e perché no della natura selvaggia che abbiamo sotto gli occhi ogni giorno e che spesso diamo per scontata. Curiosità: La spiaggia della tartaruga in passato essendo difficile da raggiungere veniva detta spiaggia dei preti i quali potevano tuffarsi senza essere visti!

  • Fotografia Oscar centro

    Napoli – Sorrento le bellezze da non perdere

    Napoli – Sorrento le bellezze da non perdere Bellezze da visitare con la Circumvesuviana Cultura, bellezza, fascino, diversità. Sono solo alcune delle caratteristiche dei luoghi attraversati dalla Vesuviana. Ecco di seguito cinque dei posti più spettacolari e significativi che secondo noi dovreste visitare almeno una volta nella vita. Scavi di Ercolano. Forse meno conosciuti e frequentati rispetto ai celeberrimi scavi di Pompei, ma è qui che ha avuto origine la riscoperta del mondo antico per volere di Carlo di Borbone, nel lontano 1738. Direttamente dal ventre della Ercolano moderna, un piccolo gioiello dell’antichità che offre una rassegna unica delle più lussuose e sfarzose ville romane, oltre ad una splendida contrapposizione tra mondo antico e contemporaneo. A differenza di Pompei, infatti, dove le strutture in legno andarono completamente distrutte dagli incendi provocati dall’eruzione del 79 D.C., la colata di fango che invece seppellì e sigillò l’antica Herculaneum ne ha fortunatamente preservato abitazioni, mosaici e perfino i dipinti. Da Ercolano, inoltre, è possibile prendere una delle principale strade che portano al gran cono del Vesuvio per una vista mozzafiato sul Golfo di Napoli. Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei. Si sa, Pompei è principalmente famosa per i suoi magnifici scavi che, per importanza, vastità e maestosità, hanno pochi pari al mondo. Ma la città è anche sede del Santuario della Beata Vergine del Rosario, uno dei luoghi di culto cattolici più importanti d’Italia. Ogni anno, infatti, milioni tra fedeli e semplici turisti affollano il Santuario, chi per pellegrinaggio o per adempiere un voto, chi per ammirarne la bellezza, dal campanile esterno fino ai regali organi sinfonici al suo interno, passeggiando tra le sue navate splendidamente adornate di affreschi e decorazioni, per poi fermarsi un attimo per contemplare lo splendido dipinto della Madonna di Pompei. L’8 maggio e la prima domenica di ottobre, invece, migliaia di fedeli si riversano nella piazza antistante per la tradizionale Supplica alla Madonna di Pompei, in quella che possiamo definire una grande esperienza mistica collettiva di straordinaria potenza, coinvolgimento e partecipazione. Scavi di Pompei Ben poco da dire, sia perché i fiumi di inchiostro abbondano, sia perché le parole non riescono a rendere pienamente la bellezza e il fascino di una passeggiata nel tempo come solo gli scavi di Pompei sanno fare. Grandezza, maestosità e stupore: una tappa obbligata per chiunque arrivi a Napoli anche solo per un week-end. Reggia di Portici. Piccola cittadina incastrata tra il Vesuvio e il mar Tirreno, come una splendida terrazza sul Golfo e le isole, Portici offre degli spunti di grande interesse storico e paesaggistico. Scelta per il suo paesaggio, le riserve di caccia e la salubrità dell’aria, Portici divenne nel corso del Settecento la residenza estiva dei Borbone, di cui è possibile ammirarne la splendida Reggia e il Bosco reale, con annesso Giardino Botanico. Senza dimenticare la piccola ma splendida Chiesa dell’Immacolata Concezione, più comunemente nota come Cappella Reale, che ha ospitato le più illustri personalità dell’epoca, tra cui Mozart e il Papa Pio IX. Durante i lavori di costruzione, inoltre, vennero portati alla luce numerosi reperti archeologici, dando il via agli Scavi di Ercolano e Pompei, mete obbligate del Grand Tour dell’epoa, e stimolando la costruzione di quelle decine e decine di ville e palazzi nobiliari oggi facenti parte del cosiddetto Miglio d’Oro vesuviano. Ma la città è famosa anche per essere stata il punto di partenza della prima tratta ferroviaria italiana, la Napoli-Portici, la cui memoria è custodita dal locale Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, i cui padiglioni, tra i molteplici frammenti del nostro passato ferroviario, ospitano una ricostruzione storica del primo convoglio della Napoli-Portici e la carrozza-salone del treno dei Savoia. Scendendo verso il mare, invece, arriviamo alla Villa d’Elboeuf e al piccolo porto borbonico del Granatello, sicuramente il posto più suggestivo di Portici dal quale è possibile godersi la brezza marina e il panorama mozzafiato del Golfo di Napoli, magari sorseggiando un drink tra i numerosi bar e locali della zona. Sorrento. Un’esplosione di colori, e sapori raffinatezza. Situata all’estremità dell’omonima penisola, Sorrento è in grado di offrire un soggiorno indimenticabile, grazie ai suoi romantici panorami, i numerosi cafè di Piazza Tasso, la cordialità della gente e le delizie della cucina locale. Tantissimi i luoghi di interesse storico-culturale: si va dal rinomato Museo Correale di Terranova al Duomo, dal Chiostro di San Francesco al Vallone dei Mulini, vero e proprio esempio di riappropriazione, da parte della natura, sulle opere dell’uomo. E il tutto in pieno centro! Tra una passeggiata e un bagno – magari ai Bagni della Regina Giovanni –  è possibile fermarsi nei numerosi ristorantini del centro per gustare i famosi gnocchi alla sorrentina, finendo con un gelato o una delizia al limone accompagnata da un bicchierino di limoncello. Sorrento è senz’altro una vera e propria gemma da visitare assolutamente, non solo durante l’estate ma anche durante il periodo natalizio, quando, grazie alla sapiente illuminazione delle strade e al grande albero sul Corso Italia, la città acquista un’atmosfera magica ed incantata.