0

Napoli – Sorrento le bellezze da non perdere

Bellezze da visitare con la Circumvesuviana

Cultura, bellezza, fascino, diversità. Sono solo alcune delle caratteristiche dei luoghi attraversati dalla Vesuviana. Ecco di seguito cinque dei posti più spettacolari e significativi che secondo noi dovreste visitare almeno una volta nella vita.

Scavi di Ercolano.

Forse meno conosciuti e frequentati rispetto ai celeberrimi scavi di Pompei, ma è qui che ha avuto origine la riscoperta del mondo antico per volere di Carlo di Borbone, nel lontano 1738. Direttamente dal ventre della Ercolano moderna, un piccolo gioiello dell’antichità che offre una rassegna unica delle più lussuose e sfarzose ville romane, oltre ad una splendida contrapposizione tra mondo antico e contemporaneo. A differenza di Pompei, infatti, dove le strutture in legno andarono completamente distrutte dagli incendi provocati dall’eruzione del 79 D.C., la colata di fango che invece seppellì e sigillò l’antica Herculaneum ne ha fortunatamente preservato abitazioni, mosaici e perfino i dipinti. Da Ercolano, inoltre, è possibile prendere una delle principale strade che portano al gran cono del Vesuvio per una vista mozzafiato sul Golfo di Napoli.

Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei.

Si sa, Pompei è principalmente famosa per i suoi magnifici scavi che, per importanza, vastità e maestosità, hanno pochi pari al mondo. Ma la città è anche sede del Santuario della Beata Vergine del Rosario, uno dei luoghi di culto cattolici più importanti d’Italia. Ogni anno, infatti, milioni tra fedeli e semplici turisti affollano il Santuario, chi per pellegrinaggio o per adempiere un voto, chi per ammirarne la bellezza, dal campanile esterno fino ai regali organi sinfonici al suo interno, passeggiando tra le sue navate splendidamente adornate di affreschi e decorazioni, per poi fermarsi un attimo per contemplare lo splendido dipinto della Madonna di Pompei. L’8 maggio e la prima domenica di ottobre, invece, migliaia di fedeli si riversano nella piazza antistante per la tradizionale Supplica alla Madonna di Pompei, in quella che possiamo definire una grande esperienza mistica collettiva di straordinaria potenza, coinvolgimento e partecipazione.

Scavi di Pompei

Ben poco da dire, sia perché i fiumi di inchiostro abbondano, sia perché le parole non riescono a rendere pienamente la bellezza e il fascino di una passeggiata nel tempo come solo gli scavi di Pompei sanno fare. Grandezza, maestosità e stupore: una tappa obbligata per chiunque arrivi a Napoli anche solo per un week-end.

Reggia di Portici.

Piccola cittadina incastrata tra il Vesuvio e il mar Tirreno, come una splendida terrazza sul Golfo e le isole, Portici offre degli spunti di grande interesse storico e paesaggistico. Scelta per il suo paesaggio, le riserve di caccia e la salubrità dell’aria, Portici divenne nel corso del Settecento la residenza estiva dei Borbone, di cui è possibile ammirarne la splendida Reggia e il Bosco reale, con annesso Giardino Botanico. Senza dimenticare la piccola ma splendida Chiesa dell’Immacolata Concezione, più comunemente nota come Cappella Reale, che ha ospitato le più illustri personalità dell’epoca, tra cui Mozart e il Papa Pio IX. Durante i lavori di costruzione, inoltre, vennero portati alla luce numerosi reperti archeologici, dando il via agli Scavi di Ercolano e Pompei, mete obbligate del Grand Tour dell’epoa, e stimolando la costruzione di quelle decine e decine di ville e palazzi nobiliari oggi facenti parte del cosiddetto Miglio d’Oro vesuviano. Ma la città è famosa anche per essere stata il punto di partenza della prima tratta ferroviaria italiana, la Napoli-Portici, la cui memoria è custodita dal locale Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, i cui padiglioni, tra i molteplici frammenti del nostro passato ferroviario, ospitano una ricostruzione storica del primo convoglio della Napoli-Portici e la carrozza-salone del treno dei Savoia. Scendendo verso il mare, invece, arriviamo alla Villa d’Elboeuf e al piccolo porto borbonico del Granatello, sicuramente il posto più suggestivo di Portici dal quale è possibile godersi la brezza marina e il panorama mozzafiato del Golfo di Napoli, magari sorseggiando un drink tra i numerosi bar e locali della zona.

Sorrento.

Un’esplosione di colori, e sapori raffinatezza. Situata all’estremità dell’omonima penisola, Sorrento è in grado di offrire un soggiorno indimenticabile, grazie ai suoi romantici panorami, i numerosi cafè di Piazza Tasso, la cordialità della gente e le delizie della cucina locale. Tantissimi i luoghi di interesse storico-culturale: si va dal rinomato Museo Correale di Terranova al Duomo, dal Chiostro di San Francesco al Vallone dei Mulini, vero e proprio esempio di riappropriazione, da parte della natura, sulle opere dell’uomo. E il tutto in pieno centro! Tra una passeggiata e un bagno – magari ai Bagni della Regina Giovanni –  è possibile fermarsi nei numerosi ristorantini del centro per gustare i famosi gnocchi alla sorrentina, finendo con un gelato o una delizia al limone accompagnata da un bicchierino di limoncello. Sorrento è senz’altro una vera e propria gemma da visitare assolutamente, non solo durante l’estate ma anche durante il periodo natalizio, quando, grazie alla sapiente illuminazione delle strade e al grande albero sul Corso Italia, la città acquista un’atmosfera magica ed incantata.


Like it? Share with your friends!

0